Da qualche tempo alcune delle major di Hollywood stanno pianificando un’espansione sul mercato cinese, probabilmente uno dei pochi a non essere in crisi. La Cina, dal canto suo, sente il bisogno di alleggerire le regole che stabiliscono le quote di importazione dei film dagli Stati Uniti, come racconta questo articolo di Film Business Asia.
Dall’accordo potrebbero trarre beneficio anche le produzioni indipendenti, perché oltre all’allargamento delle quote di importazione si prevede una maggiore libertà di movimento per i distributori locali, e una politica più trasparente per quanto riguarda la censura.