Africiné racconta di un incontro avvenuto in Camerun tra il ministro della cultura Aima Tutu Muna e i professionisti dell’audiovisivo.
Nell’occasione si è parlato soprattutto di fondi di sostegno all’industria cinematografica, ritenuti da attori e registi non sufficienti. Inoltre, si lamenta il problema della diffusione della pirateria e della scarsità di sale cinematografiche, che proiettano sempre meno i film africani.
Il ministro ha promesso un programma di incentivi per la riapertura di nuove sale e un maggior contrasto alla pirateria.