La Serata di apertura del Festival (4 aprile 2016, h. 20.30), ospitata dalla prestigiosa Triennale di Milano, sarà l’occasione speciale di vedere in anteprima italiana Ryūzō and The Seven Henchmen (Ryuzo e i suoi sette compari), l’ultimo film del maestro giapponese Takeshi Kitano.
Un film divertente, una commedia gangster in salsa giapponese con personaggi che è impossibile non amare. Ryuzo e i suoi sette compari sono anziani yakuza (criminali) che vivono ormai una vita ordinaria da pensionati. Un giorno, Ryuzo rischia di cadere vittima di una truffa. Furioso contro i giovani criminali, irrispettosi del codice d’onore, decide rimettere insieme la banda di un tempo e dare loro una lezione.
Gli scagnozzi di Ryuzo sono sì criminali ma anche gentlemen della mala, ognuno con le proprie doti e eccellenze: il mago del rasoio – rigorosamente con barba, l’attivista, il samurai, lo Steve McQueen giapponese, l’unico con la pistola tra le mani, sebbene ora tremolanti e l’assassino del WC. Divertente preziosismo del film è il cameo dello stesso Takeshi Kitano nella parte del commissario, che molto ricorda il Tenente Colombo, disposto a chiudere un occhio in nome dei vecchi tempi.
La lavorazione del film ha impegnato il regista per ben tre anni nel mettere insieme un gruppo di attori ultrasettantenni, che potessero reggere i ruoli di questi arzilli veterani della mala. Nel cast dei magnifici sette compaiono il protagonista Tatsuya Fuji (notissimo in tutto il mondo per aver interpretato da giovane L’impero dei sensi di Oshima), Ken Yoshizawa (L’Estasi degli Angeli), Masaomi Kondo (L’Ultimo Samurai), Akira Nakao (già presente in Outrage Beyond di Kitano).
La proiezione fa parte delle celebrazioni per il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Giappone e Italia.