Entriamo nel fine settimana e il Festival non si fa trovare impreparato, proponendo film dal primo pomeriggio in ben cinque sale. Ecco i link alle rispettive programmazioni: Auditorium San Fedele; Spazio Oberdan; Cinema Beltrade; Teatro Rosetum; Società Umanitaria/Sala Facchinetti.
Numerosi i registi in sala: avremo Francesca Frigo per Sanperè! Venisse il fulmine (Auditorium San Fedele h. 14.30), Omar Mouldouira e Zeina Daccache per Margelle e Scheherazade’s Diary (Spazio Oberdan h. 19.30), Khalo Matabane per l’evento speciale dedicato ai 20 anni di democrazia in Sudafrica con la proiezione del film Nelson Mandela: the Myth and Me (Spazio Oberdan h. 22). Ancora, Anis Lassoued per Les Souliers de l’Aïd (Cinema Beltrade h. 17) e Giusy Buccheri e Michele Citoni per Il futuro è troppo grande (Cinema Beltrade h. 19).
Il Festival Center vivrà la sua giornata più intensa. Si comincia la mattina alle 10.30 parlando di Africa con il nostro partner ViaggieMiraggi. A seguire un evento per la presentazione di un progetto dedicato all’alimentazione a Kinshasa.
Alle 12 (e in replica alle 18), due visite guidate con partenza dal Festival Center, per scoprire le numerose realtà culturali presenti nella zona. Saranno offerti assaggi durante il percorso.
Nel pomeriggio ospitiamo alle 15 il laboratorio per bambini realizzato in collaborazione con il Milano Film Network dal titolo Viaggi animati nei tre continenti.
In contemporanea la presentazione del libro sulle migrazioni Che la vita ti sia lieve, poi la presentazione di un numero speciale di P’Zero Magazine e un workshop per costruirsi un orto sul balcone. Alle 16.30, performance in strada contro la xenofobia.
Respirate.
Nell’ora del tè delle 17 incontreremo i registi Anis Lassoued (Les Souliers de l’Aïd), Giusy Buccheri e Michele Citoni (Il futuro è troppo grande), Lemnaouer Ahmine (Ouine Algeria?) e Omar Mouldouira (Margelle).
Sempre alle 17 altro laboratorio per bambini sulle ore nel mondo nel Temporary Time Store, alle 18 e alle 19 due eventi nel Fashion Corner del Festival Center, e alle 18.30 l’happy hour sarà dedicato al Gruppi di Acquisto Solidali.
Per chi avesse ancora energie, alle 22 musica al Rainbow Cafè.
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Ieri infine abbiamo raccolto l’appello #BringBackOurGirls, per sostenere la liberazione delle 300 studentesse nigeriane rapite il mese scorso.
