Più di 60 foto, 10 fotografi, un videoartista e una performance provenienti dall’ultimo LagosPhoto Festival: questa è Designing Africa 3.0, la mostra del Festival 2016, ospitata come di consueto al Festival Center.
Un percorso espositivo per esplorare i differenti risvolti del concetto di design contemporaneo nel continente africano, con l’intenzione di creare un fil rouge tra il design contemporaneo in Africa e la sua più ancestrale tradizione.
Tra le serie presentate vi segnaliamo [re-] Mixing Hollywood di Omar Victor Diop e Antoine Tempé, una collezione di 20 immagini inspirate a momenti iconici della storia del cinema americano e europeo da Colazione da Tiffany ad American Beauty passando per Blow Up e Shining, ricostruite e re-inventate a Dakar (Senegal) e Abidjan (Costa d’Avorio)
La Mostra è presentata dal LagosPhoto Festival e curata dal direttore e fondatore Azu Nwagbogu con Martina Olivetti, curatrice alla African Artists’ Foundation e realizzata grazie a Marie Claire e Pixartprinting
Il Festival Center, luogo di incontro per il pubblico e gli ospiti del Festival sarà aperto fino 10 aprile dalle 10 alle 21, con un ricco programma incontri ed eventi. Tutti i giorni alle h. 11.30 (dal 5 aprile) visite guidate su prenotazione scrivendo a festivalcenter@coeweb.org. Inaugurazione degli spazi e della Mostra domenica 3 aprile alle 17.30, il giorno prima della Serata di apertura del Festival.
Proprio con il direttore del Festival, Azu Nwagbogu, Marie Claire si è intrattenuta con un’intervista che racconta lo spirito e le aspettative che animano l’esposizione.
L’arte può cambiare il mondo? Sull’argomento Azu Nwagbogu non ha dubbi: «L’arte non deve essere gravata dal carico di cambiare il mondo, ma l’arte ha sempre ispirato il cambiamento. Tutte le conquiste umane sono ispirate dal temperamento artistico». Partendo da questo presupposto Nwagbogu ha dato vita nel 2007 all’African Artists’ Foundation, un’organizzazione internazionale no-profit con sede a Lagos, in Nigeria, che promuove mostre, concorsi e workshop per favorire lo sviluppo dell’arte contemporanea in Africa. Tre anni dopo ha ideato e diretto il LagosPhoto Festival, che nel corso degli anni è diventato una delle più sorprendenti e prestigiose realtà a livello mondiale nell’ambito della fotografia.