SconfinaMenti: le Culture si incontrano al cinema, la rassegna itinerante in 20 tappe sul cinema delle culture migranti iniziata a maggio, approda a Milano il 23 giugno alle 20.30 allo Spazio delle Culture Khaled al-Asaad del MUDEC con il film filippino BATAD, di Benji Garcia. Ingresso libero. Introduzione e dibattito a cura di Suranga Katugampala, regista di origine singalese.
Tutte le iformazioni, gli aggiornamenti, le tappe e i film sul sito SconfinaMenti a questo link.
La tappa milanese di Sconfinamenti è stata organizzata con la collaborazione del Forum della Città Mondo – che ospiterà la proiezione negli spazi che gestisce al MUDEC – e dell’Assessorato alla cultura del Comune di Milano, che ha riconosciuto l’importanza dell’iniziativa per la diffusione di un cinema delle culture migranti di qualità, anche in città meno permeate dalla presenza di altre culture rispetto a Milano.
In occasione della proiezione di Batad, il 23 giugno, saranno presentati anche i risultati del progetto Cinemamondo promosso da MediaSalles, che ha avuto l’obiettivo di indagare – attraverso un questionario – la fruizione e la richiesta, in Italia, di prodotti audiovisivi stranieri e a cui la 26a edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina ha aderito.
Batad di Benji Garcia, Filippine, 2006 – 91’
Batad è una località incantevole sulle montagne terrazzate delle Filippine, dichiarata come uno dei luoghi a rischio della terra dal World Heritage Committee. Infatti, come spesso accade, là dove le tradizioni si mantengono inalterate nel tempo, gli abitanti del luogo vivono in condizioni dure e difficili come nel passato, mentre i turisti accorrono sempre più numerosi per respirare il fascino dei tempi antichi. Da sempre la famiglia di Ag-ap vive in una casa capanna coltivando il riso con pazienza sulle terrazze. Anche Ag-ap, un giorno, dovrà decidere se partire o restare.
Tra le prossime tappe da segnalare i due appuntamenti di Esino Lario (LC) (15 e 22 luglio), in cui verranno presentati sei cortometraggi africani ai 43 ragazzi richiedenti asilo ospiti dell’Associazione COE e alla cittadinanza. Una tappa importante di questo progetto che ha come scopo il coinvolgimento delle comunità straniere, dei giovani di seconda generazione e dei rifugiati presenti sul nostro territorio. SconfinaMenti vuole essere un’occasione di approfondimento e conoscenza, attraverso prodotti cinematografici di qualità, con l’obiettivo di valorizzare le differenze culturali, promuovere l’incontro e favorire la comprensione dell’attualità. Ogni incontro infatti, ha visto e vedrà la presenza di un mediatore culturale per i dibattiti e gli approfondimenti con il pubblico dopo le proiezioni.
Promossa dal COE – Centro Orientamento Educativo in partenariato con altre 7 ONG italiane (ACCRI, COPE, CVM, ENGIM PIEMONTE,MOCI; OSVIC, Solidaunia) della federazione Focsiv, selezionate in base alla loro esperienza nella mediazione culturale, la rassegna SconfinaMenti – iniziata il 3 maggio – prevede 20 tappe in 8 regioni e 10 province italiane proponendo 20 titoli dal Catalogo COEmedia Distribuzione Cinema.
SconfinaMenti è uno dei 24 progetti selezionati tra i 503 presentati al Bando Migrarti 2016 promosso dal MiBact. Vanno a comporre la rassegna 20 film, tra corti e lunghi dal catalogo COEmedia distribuzione Cinema, l’unico in Italia dedicato a film realizzati da registi provenienti dai tre continenti, selezionati e/o premiati al Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano che il COE organizza dal 1991.
Tra le nuove acquisizioni selezionate per SconfinaMenti anche tre cortometraggi premiati in occasione della 26a edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina (che si è tenuto a Milano dal 4 al 10 aprile 2016) che indagano il tema della migrazione: dal Senegal Terremere di Aliou Sow, un viaggio fisico e spirituale che approfondisce il tema dell’identità e della migrazione (premio ISMU assegnato dalla Giuria docenti); dal Camerun Les empreintes douloureuses di B. Auguste Kouemo Yangho, sulle difficoltà di integrazione a cavallo tra generazioni (premio Polis SRL) e dall’Algeria Un métier bien di Farid Bentoumi, sulle complessità sociali alla base degli integralismi religiosi (premio Fondazione Arnone Bellavite assegnato dalla Giuria studenti).
Di seguito le prossime tappe della rassegna:
21 giugno Catania
23 giugno Milano
25 giugno Catania
15 luglio Esino-Lario (LC)
22 luglio Esino-Lario (LC)
Rassegna stampa
Il Resto del Carlino – Ed. Fermo (giugno 2016)
Redattore Sociale (maggio 2016)
Famiglia Cristiana (maggio 2016)
Amica (maggio 2016)
Tuttomilano (la Repubblica) (maggio 2016)
Cinemamente (maggio 2016)
Movieplayer.it (maggio 2016)
BergamoNews (maggio 2016)
Duels (maggio 2016)
Cinecittà News (maggio 2016)
Cinemaitaliano (maggio 2016)
RB Casting (maggio 2016)