Photo by Daniele Tamagni
domenica 25 marzo – h. 19.00
Festival Center
Conversazioni
DANIELE TAMAGNI
“Sono sempre stato affascinato dalle energie vibranti delle metropoli africane nonostante tutte le difficoltà” (Daniele Tamagni)
In ricordo del fotografo scomparso prematuramente lo scorso dicembre incontriamo Marco Trovato (direttore Africa Rivista), Alessia Glaviano (photo editor Vogue Italia), Marcello Bussi (giornalista MilanoFinanza), Stefania Ragusa (giornalista e scrittrice).
Daniele Tamagni, con la sua ricerca delle subculture metropolitan,e ha fatto emergere luoghi e personaggi fuori dal comune e ci ha regalato scatti indimenticabili di un’altra Africa, quella che più amiamo: creativa, moderna e ironica.
Marcello Bussi
Lomellino, vive a Milano da troppo tempo. Laureato in Scienze Politiche all’Università Cattolica, dove ha seguito i corsi di Gianfranco Miglio, è giornalista di MF/Milano Finanza. Autore del saggio narrativo “Mondo Cane Addio – Un delirio su Gualtiero Jacopetti”, ha partecipato ai film del regista filippino Khavn de la Cruz “Misericordia” e “Ruined Heart”.
Alessia Glaviano
Editrice senior di Vogue Italia e L’Uomo Vogue. Ha lavorato a New York presso Pier 59 Studios, dove ha lavorato con una vasta gamma di fotografi di moda internazionali. Ha curato Vogue Masters, serie di videointerviste per il sito web di Vogue Italia. Glaviano insegna presso l’Istituto Europeo di Design (IED) di Milano, e tiene regolarmente lezioni in altre istituzioni accademiche.
Stefania Ragusa
Laureata in Filosofia, è giornalista e scrittrice. Fa parte della redazione di Glamour (Condé Nast) e da anni collabora con altre testate scrivendo di Bangladesh, Africa, immigrazione, diritti umani. Ha contribuito alla nascita di Corriere delle Migrazioni, testata online dedicata alle migrazioni, e ne è direttrice responsabile. Ha pubblicato, tra gli altri, Bangladesh inferno di delizie (Vallecchi, 2008) e Le Rosarno d’Italia (Vallecchi, 2011).
Marco Trovato
Direttore Africa Rivista, il più innovativo magazine italiano dedicato al mondo nero. Da oltre vent’anni realizza reportage e servizi giornalistici che si propongono di mostrare il volto meno conosciuto del continente africano. Cura convegni, mostre fotografiche e workshop dedicati all’Africa. Viaggia perché è fermamente convinto che ci sia molto altro da capire e raccontare. Col tempo ha imparato a diffidare da tutti coloro che si definiscono “esperti d’Africa”.
