Il FCAAAL porta in Italia i primi film africani in VR che saranno visibili in una Virtual Reality Lounge al Festival Center. Il progetto News Dimensions. Virtual Reality Africa 360° nasce dalla collaborazione tra Steven Markovitz, illuminato produttore sudafricano (a cui dobbiamo alcuni tra i migliori cortometraggi passati al nostro festival come la serie Africa Metropolis), fondatore di Electric South (Sudafrica) e il Goethe Institut con il supporto di Big World Cinema, Blue Ice Docs e Bertha Foundation. Il workshop ha riunito a Johannesburg sei squadre di registi e creativi provenienti da tutta l’Africa (Costa d’Avorio, Senegal, Kenya, Ghana e Sudafrica) che desideravano esplorare il potenziale del virtual reality a 360°. Queste squadre sono attualmente in produzione dei loro progetti VR. Numerosi registi e creativi africani stanno sempre più spesso utilizzando le più recenti tecnologie per creare le loro opere. Al Festival saranno presentati in anteprima europea i primi tre film completati: la sinfonia poetica Nairobi Berries, 360° di Ng’endo Mukli (Kenya); Let This Be A Warning, 360° di The Nest Collective (Kenya), che narra di un gruppo di africani che ha lasciato la Terra per creare una colonia su un pianeta lontano; il VR documentario Spirit Robot, 360° di Jonathan Dotse (Ghana), che esplora il festival d’arte Chale Wote Street di Accra.